Le legge di bilancio 2019 ha introdotto una novità interessante per i genitori che hanno figli fiscalmente a carico. infatti, a partire dal 1° gennaio 2019, per i figli di età non superiore a 24 anni, il nuovo limite di reddito complessivo per usufruire delle detrazioni fiscali da parte dei genitori, passa da € 2.840,51 a € 4.000.
Per figli a carico si intendono coloro che non producono reddito oppure che, producendo un reddito molto basso, dipendono economicamente dai genitori. Il limite ordinario di € 2.840,51 torna in vigore nell’anno in cui vengono compiuti i 25 anni. Tale limite riguarda, in linea generale, anche tutti gli altri familiari a carico.
Importo spettante ed istruzioni
La detrazione per figli a carico spetta, di norma, nella misura del 50% tra i due genitori. La percentuale di carico può innalzarsi al 100% nel caso in cui uno dei due genitori sia fiscalmente a carico dell’altro, oppure, qualora vi sia un accordo tra gli stessi, la detrazione può spettare al 100% al genitore che possiede un reddito più alto dell’altro. Inoltre, sono previste particolari ripartizioni della percentuale di carico per i genitori separati, divorziati o non coniugati.
Il calcolo della detrazione riconosciuta per i figli a carico è effettuato in base alle seguenti variabili:
- Età del figlio fiscalmente a carico;
- Reddito totale annuo;
- Numero di figli a carico.
Nel rispetto, quindi, dei suddetti requisiti, i genitori hanno diritto a beneficiare delle detrazioni per i figli, abbattendo così le imposte IRPEF da pagare annualmente.
Se si è lavoratori dipendenti, basterà presentare al proprio datore di lavoro il modulo detrazioni, in cui dovranno essere indicati i dati di tutti i componenti del nucleo familiare e la % di detrazione spettante per ognuno. In questo modo, la detrazione sarà applicata mensilmente in busta paga, riducendo l’importo delle imposte che il dipendente versa all’erario in base al proprio reddito fiscale.
Nel caso in cui un dipendente abbia percepito, durante lo stesso anno di imposta, altri redditi oltre quello da lavoro dipendente, conguaglierà gli stessi in sede di dichiarazione dei redditi, con il modello 730 e le detrazioni verranno ricalcolate in base all’importo del reddito complessivamente percepito.
Si ricorda, altresì, che se durante l’anno viene superato da parte del figlio il limite di reddito, la detrazione non spetta nemmeno parzialmente in quanto la suddetta soglia è riferita all’intero periodo d’imposta.
Eventuali detrazioni per figli a carico già applicate in quel periodo d’imposta, verranno recuperate nel cedolino di conguaglio a fine anno, oppure in sede di dichiarazione dei redditi.
Dott.ssa Martina Della Posta