La legge 92/2012 ha introdotto, ormai da anni, un’incentivo per le aziende che assumono alle loro dipendenze donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste…
L’articolo 4, comma 11 della Legge 92/2012 ha introdotto, in maniera strutturale, l’agevolazione contributiva del 50% per le aziende che assumono alle proprie dipendenze donne prive di un impiego regolarmente retribuito.
Di seguito vedremo in cosa consiste l’incentivo e quali sono le condizioni che, sia l’azienda che la risorsa da assumere, devono rispettare per godere di questo incentivo.
In cosa consiste l’incentivo assunzione donne disoccupate
Consiste nella riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro e dei premi assicurativi INAIL per:
- 18 mesi dalla data di assunzione, in caso di contratto a tempo indeterminato;
- 12 mesi, in caso di contratto a termine.
L’agevolazione spetta anche in caso di proroga del rapporto a termine fino al limite complessivo di 12 mesi.
Se il contratto a termine viene trasformato a tempo indeterminato, entro la scadenza del beneficio iniziale, la riduzione contributiva si prolunga fino al 18° mese dalla data dell’assunzione a termine.
Requisiti della Lavoratrice
Le lavoratrici che possono essere assunte con questo tipo di agevolazione sono le donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito da:
- almeno 6 mesi se residenti in aree svantaggiate (regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’UE: DM 27 marzo 2008) o con una professione o di un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere (aree caratterizzate da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna: art. 2 punto 4 lett. f) Reg. UE 651/2014); I settori e le professioni con accentuata disparità occupazionale sono individuati annualmente con apposito decreto.nPer l’applicazione dell’agevolazione non è richiesta una durata minima del requisito della residenza, purché si tratti di residenza effettiva e non apparente; inoltre il rapporto di lavoro può svolgersi anche al di fuori delle aree indicate.
- da almeno 24 mesi, ovunque residenti.
Sono considerate prive di impiego regolarmente retribuito, tutte quelle donne che non hanno avuto per i periodi su indicati, attività lavorative:
- riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato, indipendentemente dal reddito percepito;
- in forma autonoma dalla quale sia derivato un reddito superiore ad € 4.800;
- in forma parasubordinata (collaborazioni coordinate e continuative) dalla quale sia derivato un reddito superiore ad € 8.000.
L’essere prive di impiego regolarmente retribuito prescinde dallo stato di disoccupazione e pertanto non richiede la prova della registrazione presso il Centro per l’impiego.
Al fine di garantire il rispetto dei requisiti suesposti, la lavoratrice che deve essere assunta, fornirà al datore di lavoro un’autocertificazione in cui dichiarerà la sussistenza delle caratteristiche utili alla fruizione di tale incentivo.
Requisiti del Datore di Lavoro
Possono beneficiare delle agevolazioni tutti i datori di lavoro, operanti in qualunque settore, purché:
- non abbiano in atto sospensioni dal lavoro connesse a crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l’assunzione, la trasformazione o la somministrazione siano finalizzate all’assunzione di lavoratori inquadrati ad un livello diverso da quello posseduto dai lavoratori sospesi o da impiegare in diverse unità produttive:
- l’assunzione non riguardi lavoratori licenziati, nei 6 mesi precedenti, da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presenta assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume, oppure risulta con quest’ultimo in rapporto di collegamento o controllo;
- abbiano un Durc regolare il corso di validità;
- ottengano, con le assunzioni effettuate, un incremento netto del numero dei lavoratori dipendenti dell’impresa, rispetto alla media dei 12 mesi precedenti.
Conclusioni
Con questo articolo abbiamo cercato di illustrare le principali condizioni per la fruizione di questo incentivo che, a nostro parere, rappresenta un’ottima opportunità per numerose Aziende.
Non esitate a contattarci per chiederci una consulenza su misura per le vostre esigenze.
Dott.ssa Martina Della Posta