Questo articolo sarà differente dagli altri, non sarà un articolo tecnico ma vuole essere un documento che mostra “il cosa facciamo” e partiremo da uno dei primi adempimenti necessari quando vengono assunti dei lavoratori subordinati e si ha l’obbligo di apertura della posizione INAIL.
Di cosa parliamo
La posizione INAIL rappresenta un’elemento necessario che ogni azienda deve avere per assicurare contro gli infortuni i propri lavoratori. Si tratta di aprire una posizione aziendale presso la sede INAIL competente (in base alla sede legale) che identificherà il datore di lavoro attraverso due numeri: un codice azienda ed una posizione territoriale (c.d. PAT, posizione assicurativa territoriale).
Quando
La denuncia di iscrizione di una nuova azienda, che per la prima volta assume del personale dipendente, dovrà essere fatta prima dell’inizio dell’attività lavorativa e permetterà all’istituto di assicurare i lavoratori impiegati.
Cosa dichiarare
In fase di iscrizione il Consulente del lavoro dovrà andare a dichiarare:
- la sede operativa in cui i lavoratori svolgeranno l’attività lavorativa;
- l’ammontare delle retribuzioni presunte relative ai lavoratori impiegati con quelle mansioni;
- la data di inizio delle prestazioni lavorative;
- il settore presunto di inquadramento tra terziario, industria, artigianato ed altre attività;
- le eventuali indicazioni circa macchinari utilizzati o mezzi di trasporto che saranno utilizzati.
Cosa succederà dopo l’iscrizione
Queste informazioni permetteranno all’istituto di inquadrare l’azienda abbinando a quei codici di cui abbiamo parlato prima, delle voci di tariffa (anch’esse rappresentante da numeri). Ad ogni voce di tariffa corrisponderà:
- una mansione specifica;
- una percentuale predeterminata di premio assicurativo.
Una volta terminato l’iter di iscrizione dell’azienda e di denuncia di inizio attività con lavoratori dipendenti, l’INAIL procederà con l’inquadramento e con la notifica via PEC all’azienda. I dati contenuti nella ricevuta di iscrizione, saranno i medesimi a cui abbiamo fatto cenno ma conterranno in più il premio assicurativo da pagare entro una certa data indicata nel documento medesimo.
Cos’è il premio assicurativo
Il premio assicurativo sarà la conseguenza di quanto denunciato dal Consulente in fase di iscrizione, “semplicemente” moltiplicando le retribuzioni denunciate con la percentuale di premio corrispondente alla voce di tariffa abbinata.
Il Consulente ha quindi l’onere di comunicare all’INAIL le informazioni in maniera chiara ed esaustiva per mettere in condizione l’Ente di inquadrare correttamente l’azienda ai fini assicurativi e di richiedere il “giusto” premio assicurativo.
Alla notifica del premio da pagare, il datore di lavoro avrà la possibilità di pagare alla scadenza indicata oppure di richiedere una dilazione del premio se lo stesso supererà l’importo di 1.000 euro.
Conclusione
La fase di iscrizione dell’azienda ai fini INAIL è una delle fasi più delicate e richiede attenzione e competenza nella compilazione della domanda da parte del consulente. Saranno necessarie tutte le informazioni utili ad un corretto inquadramento assicurativo.
Il consiglio del sottoscritto è quello di interessarsi sempre all’inquadramento della propria realtà imprenditoriale ai fini INAIL, farlo è molto semplice, le informazioni sono presenti on-line sul sito istituzionale www.inail.it dove sarà possibile verificare le mansioni corrispondenti alle varie voci di tariffa presenti in azienda.
Una revisione dell’inquadramento è un processo che andrebbe pianificato ogni anno.