Ti sei adeguato già per l’invio elettronico dei corrispettivi?
Già dal 1° luglio è nato l’obbligo per i corrispettivi elettronici al di sopra dei 400.000 euro di volume d’affari.
Addio allo scontrino fiscale cartaceo ed alla ricevuta fiscale.
Arriva lo scontrino elettronico
L’obbligo riguardava in prima battuta solo i contribuenti che nel 2018 avevano superato un volume d’affari di 400.000 euro.
L’obbligo consiste nel ⇒ memorizzare ed inviare elettronicamente i corrispettivi.
A partire dal 2020 l’obbligo verrà esteso alla totalità dei contribuenti/commercianti.
Ora se non ti sei adeguato e pensi di non utilizzare un programma specifico devi sapere che l’Agenzia delle entrate ha messo a disposizione gratuitamente nel portale riservato la possibilità di comunicare da soli i corrispettivi giornalieri ma dal 2020 dovresti attivarti anche tu.
Perché lo scontrino elettronico?
Lo scontrino elettronico è la misura di anti-evasione al pari della fatturazione elettronica.
In sostanza, i soggetti che emettono scontrino o ricevute fiscali per certificare le proprie operazioni, sono obbligati a memorizzare e trasmettere giornalmente ed in modalità telematica i dati dei corrispettivi giornalieri.
Per adempiere al nuovo obbligo sarà necessario dotarsi di nuovi registratori telematici, che rispettino le regole e le specifiche tecniche pubblicate dall’Agenzia delle Entrate.
Sarà fondamentale che l’adeguamento tecnologico avvenga nei tempi prescritti e, come chiarito da un recente interpello, sarà possibile anche installare i nuovi registratori di cassa, utilizzarli nelle modalità tradizionali e successivamente metterli in servizio dal giorno successivo all’avvio dell’obbligo (1°gennaio 2020).
Sarà possibile inviare i dati all’Agenzia delle Entrate anche senza registratore telematico, utilizzando o i servizi che saranno messi a disposizione su Fatture e Corrispettivi o quelli messi a disposizione dalle software house private.
Lo sapevi? Leggi, un nostro piccolo approfondimento per saperne di più:
https://www.associatisds.com/fiscalita/corrispettivi-telematici-al-via-le-modalita-alternative/
Dato che dal 2020 saremo tutti obbligati (ovviamente questo riguarda solo chi emette scontrini o ricevute fiscali) occorre attivarsi al più presto.
Chiedi consiglio al tuo consulente, saprà darti le giuste informazioni.
Nell’attesa che tu decida cosa fare ti invitiamo a riflettere sulla scelta migliore e sui tempi di attivazione per eventuali acquisti di programmi o servizi connessi, ricordati che:
Chi ha tempo non aspetti tempo!